venerdì 27 novembre 2009

Il Principio di Archimede







Nell'ora di scienze abbiamo fatto degli interessantissimi esperimenti:
Abbiamo immerso in una vaschetta piena d'acqua un pezzo di legno e un sasso ed abbiamo osservato che il sasso è affondato e che invece il legnetto è rimasto a galla.
ll perché alcuni materiali galleggiano ed altri affondano lo ha intuito e spiegato
Archimede di Siracusa ( 287 a.C.212 a.C.) che è stato uno dei massimi scienziati della storia: matematico, astronomo, fisico e inventore.
Il sovrano Gerone II aveva commissionato ad un orefice una corona d’oro, ma sospettando di essere stato ingannato e che parte dell’oro fosse stato sostituito da metallo più vile chiese aiuto ad Archimede.
La corona consegnata dall’orefice pesava esattamente come la quantità dell’oro che Gerone gli aveva fornito per realizzarla. Quel furbacchione dell’orefice, che aveva sostituito parte dell’oro con altro materiale, ebbe la sfortuna di imbattersi in una delle menti migliori della storia. Archimede dimostrò facilmente, grazie al suo principio, che la corona e un lingotto d’oro, pur avendo lo stesso peso, avevano diversi volumi essendo fatti da materiali diversi.

Li fece collocare sui due bracci di una bilancia e verificò che avessero lo stesso peso. La bilancia era in perfetto equlibrio. Poi sollevò due vasi d’acqua in modo da immergere i due corpi e mise in evidenza come la bilancia non fosse più in equilibrio poichè la corona fatta in parte da metalli poco pregiati di maggiore volume dell’oro, riceveva una spinta maggiore rispetto al lingotto.Archimede svelò quindi la frode e l’artigiano fece probabilmente una fine non buona.

Principio di Archimede:

Un corpo immerso in un liquido riceve da questo una spinta verso l'alto uguale al peso del liquido che sposta.
Se immergiamo un corpo solido in un liquido, il livello del liquido si innalza. Ciò significa che una certa quantità di liquido viene spostata verso l'alto. Su un corpo immerso in un liquido, agiscono due forze, il peso verso il basso e la spinta di Archimede verso l'alto.
Se il peso P è maggiore della spinta S, il corpo si muove verso il basso e affonda. Il peso è maggiore della spinta quando la densità del corpo è maggiore della densità del liquido. Viceversa, quando la densità del corpo è minore di quella del liquido P è minore di S e il corpo viene spinto verso l'alto finché emerge.
Quando il corpo è parzialmente fuori dal liquido, il volume della parte immersa diminuisce e quindi diminuisce la spinta di Archimede. Il corpo continua a emergere finché si raggiunge l'equilibrio, cioè finché la spinta diventa uguale al peso.

Si dice che Archimede fosse un inventore eccentrico, geniale ma un po' "svitato" perciò, nel 1922, nella banda dei fumetti Disney in America è nato un nuovo personaggio chiamato Archimede Pitagorico, (Gyro Gearloose) che ne impersona alcuni caratteri.
Eureka!!! Elly:-))

3 commenti:

  1. Che bello questo esperimento sul principio di Archimede. A me, a dire il vero, piace molto l'inventore simpatico che appare nei fumetti di Topolino, e sopratutto il suo assistente Eta Beta.

    Ciao a presto
    Antonellina Moresca Del Lago

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  2. Ciao Elly, ma io le studio a scuola queste cose che tu posti, e magari mi possono essere utili per un ripasso. La scienza è una cosa bellissima perchè aiuta l'uomo a vivere meglio.


    Maria Antonia De Girolamo 15 anni da
    Cosenza

    RispondiElimina
  3. -Antonellina- Bentornata!!!Anch'io adoro i fumetti e in particolare Archimede Pitagorico ed Eta beta. Sai che esiste anche un personaggio nipote di Archimede che si chiama Newton ed è amico di Qui Quo Qua?

    -Maria Antonia-Già, cosa sarebbe l'uomo senza la scienza? Baci

    RispondiElimina

Grazie per essere qui. Lasciatemi un commento con le vostre opinioni o i vostri consigli, vi risponderò con vero piacere. Elly:-)

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